Negli ultimi anni, il panorama del marketing sui social media ha subito una trasformazione significativa grazie al crescente ruolo dei micro-influencer. Questi, con un seguito modesto ma altamente coinvolto e dedicato, si sono dimostrati una risorsa preziosa per le aziende che cercano di raggiungere il loro pubblico in modo autentico ed efficace. Nel contesto di […]
Come raggiungere gli obiettivi su LinkedIn? Qualche tempo fa abbiamo parlato di questo social network come un nuovo strumento di marketing per le aziende, spesso sottovalutato. Le opportunità per aumentare la visibilità e per fare un’efficace strategia di branding con questo social dedicato al “networking” sono tante, eccovi 5 regole d’oro per raggiungere prima l’obiettivo.
Immagini giuste
Sappiamo bene quanto siano importanti le immagini per aumentare la visibilità e l’engagement su una fanpage, ad esempio su Facebook. Non meno importanti sono le immagini anche su LinkedIn; in questo caso, inserite una foto della vostra azienda, sia essa un logo (nel caso sia già ampiamente noto) o una foto del team al completo, un’immagine utile ad identificarvi come azienda, che dia anche una sensazione di unità e sinergia, in cui possiate anche mostrare la passione per il vostro lavoro.
Usate le informazioni a vostro vantaggio
Non siate parsimoniosi con le informazioni e con la descrizione aziendale; essendo un social network dedicato al mondo dei professionisti e alle imprese, inserite informazioni pertinenti al vostro core business e alla vostra azienda. Da quanti dipendenti è formato il vostro staff? C’è stato di recente un ampliamento dell’organico? Siete alla ricerca di una nuova figura professionale? Avete dato inizio ad una nuova importante partnership? Volete aprirvi al mercato estero? Condividete esperienze e lavori, sono queste le informazioni pertinenti alla vostra pagina aziendale, che possono servire sia a fare recruiting che a dare un’immagine vincente della vostra impresa.
Fatevi trovare! Il vostro URL
Cliccando su “Profilo”, quindi su “Modifica profilo” è possibile cambiarlo come si preferisce: ciò serve a farvi rintracciare dai motori di ricerca e ad acquisire visibilità. È un primo passo verso il “branding” di sé stessi, e se siete dei liberi professionisti potete inserire facilmente il link sul vostro curriculum vitae, sul biglietto da visita o potete inviarlo tramite e-mail (il che vi aiuta anche a inviare curricula più “stringati”: chi vorrà approfondire il vostro background lavorativo, andrà a visitare direttamente il vostro profilo LinkedIn).
Seguire gruppi o aziende del vostro settore
Se LinkedIn è un social network, sfruttatelo anche come strumento di condivisione e comunicazione fra professionisti! Per fare qualche esempio, se siete un’agenzia viaggi potete seguire i brand a cui vi appoggiate per organizzare viaggi e condividere con altri tour operator opinioni ed esperienze sui clienti o su fornitori; se avete un ristorante potete seguire gruppi su nuove tendenze in ambito gastronomico, aziende specializzate nella produzione di strumenti per la cucina industriale, e così via… L’importante è che questi gruppi siano coerenti con i propri interessi, e dare un sostanziale contributo agli stessi.
Non abbandonatelo!
Una volta creata la vostra pagina aziendale, non abbandonatela! Se un intervento quotidiano non vi è possibile perché preferite dare priorità ad altri social network, cercate almeno di aggiornare i vostri seguaci e di postare qualcosa almeno una volta a settimana. E’ sufficiente anche condividere un video interessante per il vostro brand, o una comunicazione importante da condividere con altri professionisti. Quello che conta è garantire una vostra attiva presenza.
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